Visioni
Silvia Gribaudi: «Liberiamo i corpi e lottiamo per ciò che siamo»
Intervista La coreografa e danzatrice racconta il suo percorso, dalla classica ai laboratori che rompono i canoni. La destrutturazione dello sguardo, una nuova concezione della bellezza
Un momento dello spettacolo «Grace» – foto di Claudia Borgia e Chiara Bruschini
Intervista La coreografa e danzatrice racconta il suo percorso, dalla classica ai laboratori che rompono i canoni. La destrutturazione dello sguardo, una nuova concezione della bellezza
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 25 ottobre 2022
Silvia Gribaudi Corpi. Corpi in movimento. Maschili e femminili. Corpi diversi. Ogni corpo, una storia. Corpi imperfetti, fuori dai modelli imposti. Corpi morbidi. Corpi gioiosi. Perché un corpo ci piace? Corpi che nella diversità costruiscono armonia. Educare lo sguardo. Cos’è, oggi, bellezza? Quanto pesa il giudizio altrui? Non è un caso che il primissimo solo di Silvia Gribaudi, eroina punk della scena contemporanea nostrana, s’intitoli A corpo libero. Un’opera/manifesto fatta ovunque – per strada, nelle piazze, al supermercato – con cui la performer e coreografa di Torino nel 2009 ha iniziato la sua indagine poetica e politica che decostruisce e...