Visioni

Simboli e messe in scena, il compromesso di Otello

Simboli e messe in scena, il compromesso di OtelloOtello – foto di Fabrizio Sansoni/Opera di Roma

Lirica Allex Aguilera mette in scena l'opera di Verdi, forse la più complessa del suo autore

Pubblicato 6 mesi faEdizione del 4 giugno 2024
Tutto accade in un cortile circondato da tre ordini di archi rinascimentali: siamo nella veneziana piazza San Marco, del fiorentino Jacopo Tatti detto il Sansovino, trasferita a Cipro. Qui si adunano le ambascerie della Serenissima, qui Jago distrugge le certezze di Otello, qui Desdemona viene umiliata davanti alla corte e agli ambasciatori veneziani, qui – per terra, e non sul suo letto com’è scritto nel libretto di Arrigo Boito –viene annegata da Otello in una vasca. Allex Aguilera, il regista, fedelmente seguito dallo scenografo Bruno de Lavenère e dalla costumista Françoise Raybaud Pace, immagina un impianto del tutto tradizionale e...

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