Alias Domenica
Simenon e il Mediterraneo, palinsesto visivo di futuri romanzi
Un reportage anni Trenta Bottini di esperienze, di volti, di moli affollati e di quartieri equivoci, di golfi e promontori... La crociera di Simenon nel Mare Nostrum, 1934, uscì a puntate: ora la traduce, con foto, la Adelphi
Georges Simenon, ® 2019 Simenon. tm
Un reportage anni Trenta Bottini di esperienze, di volti, di moli affollati e di quartieri equivoci, di golfi e promontori... La crociera di Simenon nel Mare Nostrum, 1934, uscì a puntate: ora la traduce, con foto, la Adelphi
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 3 novembre 2019
Quanto la scrittura di Simenon sia legata all’acqua dicono le molte storie in cui canali, torrenti, mari e dighe, ma anche solo pioggia incessante, fanghiglia e coltri di neve, hanno ruolo decisivo, non solo paesaggistico, ma compartecipe, corresponsabile. È un «vapore puzzolente di merluzzo», peraltro, il teatro del primo tra i suoi «romans durs», Il passeggero del Polarlys, pubblicato nel 1932 (Adelphi, 2016). Una nave sulla rotta Amburgo-Kirkenes, in mezzo a «brandelli di nebbia». A pochi anni di distanza, nell’estate del 1934, Simenon propone un’altra crociera – la sua questa volta, in acque senza brume, solari e calde come sono...