Italia
Simonetta vive ancora
La storia 31 anni dopo, un pentito confessa l’omicidio di Simonetta Lamberti, 11 anni, vittima di un agguato al padre Alfonso, magistrato. Si riapre una vicenda di camorra della Prima Repubblica
La storia 31 anni dopo, un pentito confessa l’omicidio di Simonetta Lamberti, 11 anni, vittima di un agguato al padre Alfonso, magistrato. Si riapre una vicenda di camorra della Prima Repubblica
Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 11 ottobre 2013
Ha sostenuto di voler «liberarsi di un macigno», un peso gigantesco e opprimente che si portava sulla coscienza da trentun’anni: quello di essere corresponsabile dell’uccisione di una ragazzina di appena 11 anni. Antonio Pignataro si è presentato in un’aula di tribunale, ieri l’altro a Salerno, e ha confessato l’omicidio di Simonetta Lamberti, la giovanissima figlia di Alfonso, all’epoca procuratore capo al tribunale di Sala Consilina, nel salernitano. Non è stata un’udienza come tante altre: si trattava di riesumare una vicenda consegnata all’oblìo, come tante della Prima Repubblica, nell’eterno presente senza memoria in cui siamo condannati a vivere. A testimoniarlo era...