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Sinclair, Kazan e il pericolo fascista negli Usa
Frammenti "Un volto nella folla" è un film molto istruttivo e troppo dimenticato… esemplare anche nel suo titolo. Perché nulla di veramente nuovo accade sotto il sole, e succede spesso che si debba al fatto di «passare il segno» che si arrivi al successo, come vediamo tutti i giorni anche qui
Andy Griffith in una scena di "Un volto nella folla" diretto nel 1957 da Elia Kazan
Frammenti "Un volto nella folla" è un film molto istruttivo e troppo dimenticato… esemplare anche nel suo titolo. Perché nulla di veramente nuovo accade sotto il sole, e succede spesso che si debba al fatto di «passare il segno» che si arrivi al successo, come vediamo tutti i giorni anche qui
Pubblicato 20 giorni faEdizione del 2 novembre 2024
Nel 1935 Upton Sinclair, uno scrittore oggi dimenticato ma a suo tempo notissimo – anche per le audaci commistioni tra romanzo e inchiesta e pamphlet, e per essere stato un «compagno di strada» della sinistra, notissimo per le sue attività giornalistiche e per aver scritto, sulla scia di Jack London, un romanzo-inchiesta sui macelli di Chicago, La giungla, che varrebbe la pena di ripubblicare, e un voluminoso romanzo da cui è stato tratto un film importante, Il petroliere – pubblicò un libretto che fece epoca, Non può accadere qui. Sinclair si spostò un po’ a destra, al tempo della «guerra...