Internazionale
Singapore, la strana Asia osservatrice silente della Storia
La pace mediatica Singapore è uno squarcio storico e architettonico: rappresenta un elemento di discontinuità, un luogo capace di immunizzarsi dai conflitti
La pace mediatica Singapore è uno squarcio storico e architettonico: rappresenta un elemento di discontinuità, un luogo capace di immunizzarsi dai conflitti
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 29 giugno 2018
Simone PieranniSINGAPORE
Nel 2002 la sinologa Renata Pisu consegnava un volume, «Oriente Express» (Sperling&Kupfer, pp. 244, 15 euro) nel quale – tra i tanti posti osservati sul campo – raccontava anche la sua visita a Singapore. La città-stato, nata dalla diaspora dei cinesi, notava Pisu, balzava agli occhi a chi arrivava dopo un soggiorno in Cina, per un motivo molto semplice: pur formata per lo più da cinesi, ospita una «Chinatown». Nell’osservare questa parte di Oriente – sottolineando come la dicitura «misterioso Oriente» indichi in realtà una costruzione tutta occidentale a segnare dunque un posto che molto semplicemente «non esiste», argomentazione che,...