Alias Domenica

Singer, le mille astuzie di una vita randagia

Singer, le mille astuzie di una vita randagiaStanislaw Wyspianski, «Autoritratto con signora», 1904

Narrativa yiddish Datata 1970, una raccolta di racconti per anime senza pace, tra lo shtetl della Polonia, l’Upper West Side e le colonie ebraiche in Sudamerica: «Un amico di Kafka», da Adelphi

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 26 giugno 2022
Nel 1953, sulle colonne della «Partisan Review», un esordiente Saul Bellow pubblicava la traduzione inglese del racconto Gimpl Tam, che I. B. Singer aveva scritto in yiddish otto anni prima per la rivista «Tsukunft», catapultando l’autore dentro il mainstream letterario, in un momento di particolare fortuna per la narrativa ebraico-americana e, in generale, per tutta la controtendenza, non solo ebraica ma anche beat e afro, al realismo degli anni Trenta. Accanto a Gimpel lo Sciocco, negli anni appena prima o subito dopo, entrano trionfalmente, nell’immaginario e nel mercato statunitensi, Uomo invisibile di Ralph Ellison, Sal Paradise di Kerouac e Augie...

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