Italia
Sinistra fiorentina in piazza: «Fermare le armi, non inviarle»
Guerra in Ucraina L'Assemblea fiorentina contro la guerra torna a manifestare e tiene fermo il timone: "Le armi chiamano altre armi, invece devono riprendere i negoziati, a partire dagli accordi mai rispettati di Minsk del 2014".
La manifestazione nowar fiorentina
Guerra in Ucraina L'Assemblea fiorentina contro la guerra torna a manifestare e tiene fermo il timone: "Le armi chiamano altre armi, invece devono riprendere i negoziati, a partire dagli accordi mai rispettati di Minsk del 2014".
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 12 marzo 2022
Riccardo ChiariFIRENZE
«Per fermare le armi si devono usare più armi? È da dicembre che in Ucraina sono arrivate armi di ogni tipo. E quando è scoppiato il conflitto, invece di fermarlo subito per via diplomatica è stato alimentato con altre armi». Parte da questi dati di fatto l’Assemblea fiorentina contro la guerra, che torna a manifestare per la pace e tiene fermo il timone, esibendo il suo storico striscione «Firenze città aperta rifiuta la guerra», e chiamando le diplomazie a imporre vere trattative fra le parti. «Chiediamo l’immediato cessate il fuoco e il ritiro delle truppe dall’Ucraina – ribadiscono le centinaia...