Politica

Sinistra Pd, fiducia mani in alto

Sinistra Pd, fiducia mani in altoL'aula del senato

Democrack La minoranza: «Votiamo sì ma il governo dimostra tutta la sua debolezza». Va in scena il dibattito delle beffe sul testo che non c’è. Arriverà solo oggi, stasera il voto finale. Dai bersaniani un documento di critica alla legge

Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 8 ottobre 2014
«Fiducia con riserva», «fiducia critica», «segnale di debolezza del governo». La minoranza Pd incassa l’ennesimo ceffone dal premier, si arrende e prova a trovare le parole. La gran parte dei senatori contrari alla legge delega voteranno la fiducia «per senso di responsabilità verso il paese, i numeri del senato sono noti, qui non si scherza», spiega Miguel Gotor all’uscita dalla riunione degli ex bersaniani a Palazzo Cenci, a due passi dal senato. Lì poco alle cinque si riunisce il gruppo di testa della battaglia nata morta sul jobs act. Ma c’è poco da discutere: il testo del maxiemendamento del governo...

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