Internazionale

Siria, a Ginevra è stallo e Homs paga il conto

Siria, a Ginevra è stallo e Homs paga il contoUn ragazzino pulisce le strade di Homs sotto assedio – Reuters

... Governo e Cns divisi anche sulla gestione del corridoio umanitario. Sull'esecutivo di transizione il nodo irrisolto resta Assad. E gli Usa pensano di tornare ad aiutare militarmente le opposizioni

Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 28 gennaio 2014
Un dialogo tra sordi. Così uno dei delegati della Coalizione Nazionale Siriana a Ginevra ha descritto ieri il negoziato in corso alla conferenza sponsorizzata da Mosca e Washington: da una parte Damasco che non intende cedere sulla presidenza di Assad, dall’altra le opposizioni che ne pretendono le dimissioni a favore di un governo di transizione che conduca il Paese alle elezioni. In mezzo resta la popolazione civile e una crisi umanitaria dalle proporzioni sempre più drammatiche. Il dubbio con cui si è conclusa ieri la giornata di negoziato svizzero è come gestire l’apertura dei corridoi umanitari, dopo l’accordo trovato domenica...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi