Internazionale
Sit-in con sindacalisti e madri di attivisti davanti all’Ambasciata italiana: «Giulio era uno di noi»
Il Cairo Centinaia per ricordare Giulio
Il Cairo Centinaia per ricordare Giulio
Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 7 febbraio 2016
Erano almeno in un centinaio, i manifestanti che ieri si sono radunati di fronte all’ambasciata italiana al Cairo per un sit-in in ricordo del ricercatore Giulio Regeni, trovato morto quattro giorni fa nella periferia della capitale egiziana. Sorvegliati da decine di poliziotti e ripresi dalle telecamere di un gran numero di tv internazionali, i manifestanti hanno deposto fiori e hanno acceso candele. «Giulio era uno di noi», hanno scritto sui cartelli, scritti sia in arabo che in italiano. Molti i giovani presenti, in gran parte donne. C’era anche Laila Soueif, la madre di Alaa Abd El Fatah, attivista che nel 2015...