Alias Domenica

Sloterdijk, le infinite sfumature di un colore filosofico

Sloterdijk, le infinite sfumature di un colore filosoficoGerhard Richter, Motorboat (1. Fassung), 1965, coll. priv., dal catalogo della mostra Gerhard Richter Portraits: Painting Appearances, London, NPG, 2009

Pensiero contemporaneo Nella Genesi la creazione è senza colori, ma i pensatori (da Platone a Hegel) hanno accordato al grigio la rappresentazione dell’incompiuto e del transeunte: "Grigio", un’indagine di Peter Sloterdijk, Marsilio

Pubblicato più di un anno faEdizione del 23 luglio 2023
Peter Sloterdijk possiede come pochi il gusto della provocazione intellettuale. Questa affermazione, sicuramente condivisa da molti suoi lettori, va subito chiarita, perché rischia di essere generica, dal momento che si attaglia a ogni posizione di rottura rispetto a schemi mentali e culturali consolidati. L’irritualità di Sloterdijk ha dei tratti assai peculiari: è anzitutto quella di chi sceglie oggetti di pensiero della sfera quotidiana, della percezione comune, estratti dal perimetro delle esperienze ordinarie e li interroga filosoficamente, ossia fondativamente e concettualmente, osservandoli dal loro lato inesplorato, quello che tutti vedono ma nessuno, in fondo, sa interpretare. Grigio Il colore della contemporaneità...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi