ExtraTerrestre

Smog e Covid cocktail letale per i malati

La pandemia L’aria molto inquinata del Nord probabilmente ha contribuito all’aumento di morti da Covid-19. Ma serve altra ricerca per studiare questa correlazione

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 14 maggio 2020
Può l’esposizione a inquinamento atmosferico, sia cronica sia acuta, avere un effetto sulla probabilità di contagio, la comparsa dei sintomi e il decorso della malattia causata dal coronavirus Sars-CoV-2? È questa la domanda che riassume tutti gli interrogativi ancora aperti sui legami tra la qualità dell’aria che respiriamo e gli impatti di Covid-19 sulla salute. È necessario sottolineare che una risposta compiuta al momento non esiste, ma lo sforzo profuso da ricercatori di tutto il mondo è enorme e ogni settimana vengono pubblicate nuove ricerche – in larga parte versioni preliminari, non ancora sottoposte a peer-review – sul tema. Tutte,...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi