Alias Domenica
Soane, le rovine senza rovina di 12, Lincoln’s Inn
L'inquilino dell'intérieur: Joan Soane L’architetto neoclassico entusiasmò la nobiltà inglese con i lucernari e le luci zenitali. Ma lo spirito della sua avventura collezionistica e museografica è, soprattutto, nel progetto della sua dimora londinese: pensata pedagogicamente per i figli e poi divenuta il celeberrimo John Soane’s Museum
Londra, Sir John Soane’s Museum, Picture Room
L'inquilino dell'intérieur: Joan Soane L’architetto neoclassico entusiasmò la nobiltà inglese con i lucernari e le luci zenitali. Ma lo spirito della sua avventura collezionistica e museografica è, soprattutto, nel progetto della sua dimora londinese: pensata pedagogicamente per i figli e poi divenuta il celeberrimo John Soane’s Museum
Pubblicato più di un anno faEdizione del 11 giugno 2023
I COLLEZIONISTI, UN MONDO MIGLIORE Il collezionista come sacerdote di «un mondo migliore». Con John Soane apriamo una finestra editoriale su questo singolare tipo umano, titolandola, da Walter Benjamin, L’inquilino dell’intérieur. Ecco il passo: «L’intérieur è l’asilo dell’arte. Il collezionista è il vero inquilino dell’intérieur. Egli si assume il compito di trasfigurare le cose. È un lavoro di Sisifo, che consiste nel togliere alle cose, mediante il suo possesso di esse, il loro carattere di merce. (…) Il collezionista si trasferisce idealmente, non solo in un mondo remoto nello spazio e nel tempo, ma anche in un mondo migliore, (…)...