Europa
Socialdemocratici e liberali, la strana alleanza rumena
Elezioni europee La Coalizione Nazionale (che governa il Paese) ha stravinto con il 50% staccando di oltre 35 punti percentuali l’Aur, partito ultranazionalista ed euroscettico. Alta la partecipazione: 52.38%
Seggio elettorale a Baleni, Romania – Ap
Elezioni europee La Coalizione Nazionale (che governa il Paese) ha stravinto con il 50% staccando di oltre 35 punti percentuali l’Aur, partito ultranazionalista ed euroscettico. Alta la partecipazione: 52.38%
Pubblicato 5 mesi faEdizione del 11 giugno 2024
Gianluca FalcoBUCAREST
Il vento conservatore che spira sull’Europa arriva anche dai Carpazi, dove però almeno, in maniera piuttosto rocambolesca, i socialdemocratici restano nell’élite politica del paese. Ma è una consolazione magra per i progressisti europei. Il Psd rumeno può sì considerarsi vincitore delle europarlamentari, ma solo come conseguenza dell’alleanza tanto bizzarra quanto originale con il partito liberale. In Romania i due principali partiti politici stanno insieme (anche al governo dopo la crisi nel centrodestra del settembre 2021) per spartirsi il potere col beneplacito del presidente (anch’egli liberale) Klaus Iohannis, il quale ha appoggiato l’ibrida coalizione anche per Bruxelles nel nome di una...