Internazionale
Società civile: «Basta armi ai sauditi». Ma Roma vuole cambiare la legge
Yemen L'appello di numerose organizzazioni: una mozione parlamentare per interrompere l'export verso Riyadh. Ma il governo ha altre idee, modificare la legge che vieta la vendita di armi a chi è coinvolto in conflitti e abusi dei diritti umani
Una scuola yemenita distrutta dalle bombe saudite – LaPresse
Yemen L'appello di numerose organizzazioni: una mozione parlamentare per interrompere l'export verso Riyadh. Ma il governo ha altre idee, modificare la legge che vieta la vendita di armi a chi è coinvolto in conflitti e abusi dei diritti umani
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 29 novembre 2018
Rappresentanti di varie organizzazioni della società civile italiana si sono incontrate nella mattinata di ieri a Palazzo Madama per ribadire la necessità di uno stop all’esportazione delle armi in Yemen e presentare una serie di punti che potrebbero essere oggetto di «un’auspicata» mozione parlamentare. Presenti tra i relatori anche il presidente della Commissione Affari Esteri del M5S Rosario Vito Petrocelli e il senatore 5S Gianluca Ferrara. Stando ai dati riportati da Oxfam, l’80% della popolazione yemenita necessita di assistenza umanitaria, e di questi solo il 35% ha accesso all’acqua. Secondo Save the Chidren, inoltre, sono circa 500 le scuole distrutte...