Economia

Crediti deteriorati, è accordo con la Bce

Crediti deteriorati, è accordo con la BceAntonio Tajani, presidente dell'Europarlamento – LaPresse

Credit crack La vigilanza bancaria europea difende le sue potestà ma apre agli approfondimenti per migliorare le nuove linee guida della Bce. Daniéle Nouy puntualizza: «Parliamo dei nuovi npl, non degli stock. Forse nell'addendum non siamo stati abbastanza chiari, e allora lo ribadiamo». Titoli bancari subito in rialzo, anche per l'ipotesi di uno slittamento dell'entrata in vigore delle nuove regole

Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 10 novembre 2017
Sui crediti deteriorati finisce pari e patta, con la vigilanza bancaria di Francoforte che rivendica la sua potestà, e al tempo stesso assicura, per bocca di Daniéle Nouy, che la bozza di addendum alle linee guida della Bce sui non perfoming loans (npl) «può essere migliorata, e lo sarà. Tutto si può modificare, se le norme non vengono considerate adeguate». La responsabile della vigilanza ha anche aperto alla teorica possibilità («ma la decisione finale dipende dal board») di uno slittamento dell’entrata in vigore dell’addendum, cioè del piano sullo smaltimento dei crediti deteriorati, oltre la data prevista del primo gennaio prossimo....

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi