Rubriche
Sofia come Budapest nella censura alla comunità LGBT+
Visegrad e oltre La rubrica settimanale sui sovranisimi dell'est Europa. A cura di Massimo Congiu
Visegrad e oltre La rubrica settimanale sui sovranisimi dell'est Europa. A cura di Massimo Congiu
Pubblicato 3 mesi faEdizione del 13 agosto 2024
Sull’esempio di paesi come l’Ungheria di Orbán e di quella che è stata la Polonia del PiS, la Bulgaria ha deciso di inibire la “propaganda LGBT+” o presunta tale. Lo scorso 7 agosto, infatti, il Parlamento di Sofia ha approvato una misura presentata dal partito di estrema destra Rinascita (Vazrazhdane) concepita per proibire la promozione, la difesa o l’incoraggiamento, nelle scuole, di attività che abbiano una qualche attinenza con la vita della comunità LGBT+. A titolo informativo sarà utile far presente che il testo di questo provvedimento è stato “promosso” con 135 voti a favore, 57 i pareri contrari, 8...