Internazionale
Soldati Ue in Centrafrica
Appoggio all'operazione Sangaris Tra i 500 e i mille militari europei a fine febbraio. A contribuire: Belgio, Estonia, Svezia, Lituani, Slovenia e Polonia, ma non Italia o Gran Bretagna. La Germania aumenterà il contributo logistico. Catherine Samba-Panza, sindaco di Bangui, eletta presidente temporaneo. Dovrà riportare la calma e preparare le elezioni per il 2015
Appoggio all'operazione Sangaris Tra i 500 e i mille militari europei a fine febbraio. A contribuire: Belgio, Estonia, Svezia, Lituani, Slovenia e Polonia, ma non Italia o Gran Bretagna. La Germania aumenterà il contributo logistico. Catherine Samba-Panza, sindaco di Bangui, eletta presidente temporaneo. Dovrà riportare la calma e preparare le elezioni per il 2015
Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 21 gennaio 2014
Anna Maria MerloPARIGI
L’Unione europea invierà delle truppe in Centrafrica, in appoggio all’intervento francese Sangaris e agli africani della Misca. Lo hanno deciso ieri i ministri degli esteri dei 28 a Bruxelles, con un voto all’unanimità. Per dare una base giuridica all’operazione – la prima della Ue dopo l’intervento in Ciad del 2008 con truppe a terra – ci vorrà un voto all’Onu. I soldati europei arriveranno “il più rapidamente possibile”, forse già entro un mese, a fine febbraio. Secondo fonti diplomatiche, i militari europei saranno tra i 500 e i mille (i francesi sono 1600 e potrebbero aumentare, mentre la Misca è...