Internazionale
Solita Ue, sull’embargo di armi alla Turchia non c’è l’accordo
Le reazioni di Bruxelles I ministri che dovevano preparare il Consiglio europeo di giovedì e venerdì, si limitano a invitare i 28 paesi membri ad «adottare posizioni nazionali inflessibili relative all’esportazione di armi verso la Turchia». Ci sarà un «gruppo di lavoro», che si riunirà in settimana, per cercare un coordinamento tra paesi Ue
Le reazioni di Bruxelles I ministri che dovevano preparare il Consiglio europeo di giovedì e venerdì, si limitano a invitare i 28 paesi membri ad «adottare posizioni nazionali inflessibili relative all’esportazione di armi verso la Turchia». Ci sarà un «gruppo di lavoro», che si riunirà in settimana, per cercare un coordinamento tra paesi Ue
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 15 ottobre 2019
Anna Maria MerloPARIGI
Nel comunicato pubblicato dopo il vertice dei ministri degli esteri della Ue, ieri a Lussemburgo, è passata la parola «condanna» dell’azione «unilaterale turca» (ma non in testa alla dichiarazione, solo al secondo punto). La Ue «urge Ankara a cessare» il fuoco «e a ritirare le sue forze militari». Nessun chiaro riferimento ai «curdi» (che sono stati alleati nella guerra contro l’Is) né tanto meno a un «embargo» sulla vendita di armi ad Ankara. I ministri che dovevano preparare il Consiglio europeo di giovedì e venerdì, si limitano a invitare i 28 paesi membri ad «adottare posizioni nazionali inflessibili relative all’esportazione...