Politica
Solo dopo il Colle l’ultimo sì alle riforme
Parlamento Ma la legge elettorale va avanti. La minoranza del Pd boccia gli emendamenti Finocchiaro, e l'Italicum ha già bisogno di correzioni: gli eletti affidati al caso
La presidente della prima commissione del senato Anna Finocchiaro con la ministra delle riforme Maria Elena Boschi
Parlamento Ma la legge elettorale va avanti. La minoranza del Pd boccia gli emendamenti Finocchiaro, e l'Italicum ha già bisogno di correzioni: gli eletti affidati al caso
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 23 gennaio 2015
Andrea FabozziROMA
L’ultimo sì della camera al disegno di legge di revisione costituzionale arriverà dopo l’elezione del presidente della Repubblica. E dopo il giuramento del successore di Napolitano davanti ai grandi elettori, per il quale in genere occorrono un altro paio di giorni. La «concessione» della maggioranza Pd-Forza Italia, ratificata ieri, è in realtà imposta dal ritardo di Montecitorio. Ed è un successo dell’ostruzionismo di Lega, 5 Stelle e Sel, in questo non aiutati dalla minoranza Pd. Minoranza bersaniana che continua a dissentire non partecipando al voto, uscendo dall’aula nei momenti decisivi e lasciando il solo Civati a segnare sul tabellone il...