Politica
Solo ex: la crisi della vocazione politica dei magistrati
Giustizia Nessuna richiesta di aspettativa elettorale è arrivata al Csm dalle toghe in servizio. Dopo la riforma Cartabia ora candidarsi è difficile e tornare indietro impossibile. Anche solo tentando la fortuna nelle urne si rischia
Pensionato. L'ex procuratore generale di Palermo Roberto Scarpinato si candida con i 5 Stelle – Ansa
Giustizia Nessuna richiesta di aspettativa elettorale è arrivata al Csm dalle toghe in servizio. Dopo la riforma Cartabia ora candidarsi è difficile e tornare indietro impossibile. Anche solo tentando la fortuna nelle urne si rischia
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 20 agosto 2022
Alla prima prova, la riforma sembra aver funzionato troppo bene. O forse l’allarme per le «porte girevoli» tra magistratura e politica era eccessivo. Fatto sta che alle prossime elezioni nessun magistrato o magistrata in servizio tenterà la corsa verso il parlamento. È una prima volta, andiamo a memoria, almeno negli ultimi trent’anni. Lontanissimi i tempi, metà anni Novanta, quando al Consiglio superiore della magistratura arrivavano una trentina di richieste di aspettativa per motivi elettorali. Ieri al Csm, che si è riunito in plenaria anche perché si attendevano richieste del genere, non è arrivata nessuna domanda. In teoria se tra oggi...