Europa
Candeias (Linke): «Solo il Sud potrà salvare l’Europa»
Germania Intervista a Mario Candeias, della Fondazione Rosa Luxemburg, think tank della Linke. «Il cambiamento non nascerà a Berlino, la spinta può arrivare solo dalla sinistra dei paesi europei meridionali. Non chiediamo la fine dell’euro, ma dei memorandum della troika, il controllo del movimento dei capitali e nuove istituzioni democratiche per l’Ue»
Berlino. Una manifestazione della Linke
Germania Intervista a Mario Candeias, della Fondazione Rosa Luxemburg, think tank della Linke. «Il cambiamento non nascerà a Berlino, la spinta può arrivare solo dalla sinistra dei paesi europei meridionali. Non chiediamo la fine dell’euro, ma dei memorandum della troika, il controllo del movimento dei capitali e nuove istituzioni democratiche per l’Ue»
Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 1 settembre 2013
Jacopo RosatelliBerlino
«Difficilmente il prossimo 22 settembre la Linke confermerà il risultato del 2009 (11,9%), ma il rischio di un’implosione del partito è scongiurato: i nuovi segretari, Katja Kipping e Bernd Riexinger, stanno facendo un ottimo lavoro». Mario Candeias è soddisfatto del nuovo corso della forza social-comunista. Vicedirettore dell’Istituto per l’analisi sociale del think tank del partito, la Fondazione Rosa Luxemburg, lo studioso 44enne guarda oltre la scadenza del voto: «Dopo una fase di crisi dovuta a divisioni interne dettate da personalismi, ora la Linke si è rimessa in moto. Ha ricominciato a incontrare regolarmente movimenti sociali, sindacati e intellettuali. E c’è...