Politica
Solo un decimo del Pd dirà «no»
Jobs act La minoranza «non dialogante» ascolterà una delegazione di operai. Non passa l’emendamento salva articolo18. Stasera o domani il via libera della Camera. Speranza e Damiano: abbiamo evitato la fiducia. Airaudo (Sel): è un’autodelega al governo Dubbi di costituzionalità sulla delega
Una manifestazione contro il Jobs act – Foto di Aleandro Biagianti
Jobs act La minoranza «non dialogante» ascolterà una delegazione di operai. Non passa l’emendamento salva articolo18. Stasera o domani il via libera della Camera. Speranza e Damiano: abbiamo evitato la fiducia. Airaudo (Sel): è un’autodelega al governo Dubbi di costituzionalità sulla delega
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 25 novembre 2014
Votare «No» o uscire dall’aula. L’amletico dubbio percorre la minoranza – quella non dialogante – del Pd rispetto al voto finale sul Jobs act previsto per questa sera o al massimo domani mattina. La decisione verrà presa in una riunione prevista all’ora di pranzo. Quanti saranno i dissenzienti? Non arriveranno ad una trentina su un totale di 308: meno del 10 per cento. E di certo non avranno effetti sull’esito di un voto scontato e blindato. A convincerne qualcuno in più proverà una delegazione di una cinquantina di Rsu Fiom del nord Italia che già un mese fa aveva chiesto...