Internazionale
«Sonatrach in difficoltà, dall’Algeria arriverà la metà del gas promesso a Draghi»
L'inchiesta di "Algérie Part" Domanda asiatica e ombre russe sul patto stretto da Draghi, ma l''ente nazionale algerino e Eni smentiscono. Dubbi anche sui risultati delle visite in Angola, Congo e Mozambico: «campagna d’Africa» tutta da rivedere per l’Italia
L'impianto di estrazione del gas di Krechba, nel Sahara algerino – Ap
L'inchiesta di "Algérie Part" Domanda asiatica e ombre russe sul patto stretto da Draghi, ma l''ente nazionale algerino e Eni smentiscono. Dubbi anche sui risultati delle visite in Angola, Congo e Mozambico: «campagna d’Africa» tutta da rivedere per l’Italia
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 25 settembre 2022
L’Algeria potrebbe non riuscire a fornire tutto il gas promesso nel nuovo accordo stipulato con l’Italia. La notizia è apparsa in forma di indiscrezione su Algérie Part, una testata giornalistica investigativa algerina, che ha annunciato a tutta pagina le difficoltà dell’azienda nazionale Sonatrach nel rispettare gli accordi presi in aprile e concretizzati in luglio con tanto di visita ufficiale di Mario Draghi ad Algeri. Viste le preoccupazioni suscitate dalla notizia, con l’inverno che si avvicina, prima Sonatrach e poi più convintamente Eni si sono affrettate a smentire, sostenendo che il gasdotto Transmed ha già aumentato i propri volumi di gas...