Alias
Sono un po’ imbarazzato
Fulmini e saette Eftimios 17/41. Come va? Sono un po’ imbarazzato. Eftimios aveva una compagnuccia, il nome non lo ricordo. Era robusta, capelli neri, occhi neri, faccia bianca tra il quadrato e il […]
Fulmini e saette Eftimios 17/41. Come va? Sono un po’ imbarazzato. Eftimios aveva una compagnuccia, il nome non lo ricordo. Era robusta, capelli neri, occhi neri, faccia bianca tra il quadrato e il […]
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 6 luglio 2019
Eftimios 17/41. Come va? Sono un po’ imbarazzato. Eftimios aveva una compagnuccia, il nome non lo ricordo. Era robusta, capelli neri, occhi neri, faccia bianca tra il quadrato e il cerchio. Una volta, un pomeriggio, c’era una festa a casa nostra, quando abitavamo ancora nel quartiere ancora nuovo di Colli Aniene, tra il Tiburtino Terzo e l’Appennino. Ce ne andammo da quel quartiere, da quella casa qualche anno dopo, quando dallo studio, costruite palazzine e palazzine, pian piano l’Appennino scomparve alla vista. C’era una festa dunque, ed Eftimios e lei non li trovavamo più. Stavano sotto il tavolo tondo coperto...