Europa
Sophie Wilmès, la prima donna premier del Belgio. Ma a tempo
Cambio di guardia La neo prima ministra succede a Charles Michel, prenderà le redini di un governo minoritario e in affari correnti in attesa che il Parlamento federale esprima una nuova maggioranza dopo le elezioni dello scorso 26 maggio
Sophie Wilmès
Cambio di guardia La neo prima ministra succede a Charles Michel, prenderà le redini di un governo minoritario e in affari correnti in attesa che il Parlamento federale esprima una nuova maggioranza dopo le elezioni dello scorso 26 maggio
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 29 ottobre 2019
Gabriele AnnicchiaricoBRUXELLES
Cambio di guardia alla testa del governo federale del Belgio con la nomina di Sophie Wilmès alla presidenza del consiglio dei ministri, la prima donna a capo di un esecutivo nella storia del paese, al posto del liberale francofono Charles Michel, nominato presidente del Consiglio dell’Unione europea, la cui investitura è prevista per il prossimo 1 dicembre. È stato lo stesso Michel ad aver chiesto pubblicamente di essere sollevato dall’incarico di primo ministro e Sophie Wilmès, compagna di partito e ministra del budget, è stata da subito indicata fra i possibili successori. Nominata prima ministra dal re Philippe (con poteri...