Visioni
Sorour Darabi: «Con la danza decostruisco i pregiudizi»
Il performer e coreografo transgender a Bologna con lo spettacolo «Savusun», presentato al festival Gender Bender
Il performer e coreografo transgender a Bologna con lo spettacolo «Savusun», presentato al festival Gender Bender
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 6 novembre 2019
Linda ChiaromonteBOLOGNA
Sorour Darabi canta, recita, danza, ispirandosi a un rituale dell’antica tradizione sciita ancora praticato nel suo paese d’origine, l’Iran. Il performer e coreografo transgender rielabora e interpreta la cerimonia preislamica che commemora la battaglia di Kerbala e la morte del nipote del profeta nello spettacolo Savusun, nei giorni scorsi all’Ateliersi di Bologna per Gender Bender, il festival internazionale prodotto dal Cassero LGBTI Center della città che quest’anno ha per titolo «Radical Choc», diretto da Daniele Del Pozzo e Mauro Meneghelli, sulle nuove rappresentazioni del corpo, identità di genere e orientamento sessuale. Il rituale è un’occasione per esprimere tristezza e fragilità...