Politica
Sorpresa: i delegati dem vogliono le alleanze a sinistra
Un Pd, anzi due Una ricerca sugli eletti all'assemblea nazionale fotografa le divisioni fra renziani e orlandiani sui temi politici e sul lavoro. Ma anche su legge elettorale e forma di governo
Il ministro Andrea Orlando e l'ex premier Matteo Renzi – LaPresse
Un Pd, anzi due Una ricerca sugli eletti all'assemblea nazionale fotografa le divisioni fra renziani e orlandiani sui temi politici e sul lavoro. Ma anche su legge elettorale e forma di governo
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 13 maggio 2017
Sorpresa, i delegati all’assemblea nazionale del Pd che domenica scorsa ha rieletto Renzi segretario vorrebbero che il partito si presentasse al voto con un’alleanza del centrosinistra. Lo ha rivelato un’analisi condotta da Candidate e Leader Selection e pubblicata ieri su Repubblica.it. La cosa potrebbe sembrare scontata, se non fosse che il 69,8 per cento dei delegati ha votato per Renzi che però nel suo programma invece delle alleanze a sinistra ha la famosa «vocazione maggioritaria», quella del «corriamo soli». Alla domanda «alle prossime elezioni come dovrebbe competere il Pd», i sostenitori di Andrea Orlando hanno risposto al 75 per cento...