Lavoro
Sorpresa: i siderurgici per prima cosa chiedono «salute e riconversione verde»
Lo Sciopero Manifestazione nazionale a Roma fin sotto il ministero dello Sviluppo. Fim, Fiom e Uilm arrabbiati: niente Piano nazionale, niente data per i tavoli ex Ilva e Piombino
Lavoratori di Taranto e Piombino sotto il ministero dello Sviluppo – Foto LaPresse
Lo Sciopero Manifestazione nazionale a Roma fin sotto il ministero dello Sviluppo. Fim, Fiom e Uilm arrabbiati: niente Piano nazionale, niente data per i tavoli ex Ilva e Piombino
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 11 novembre 2021
Da più di un decennio si sostiene che nel caso delle acciaierie lo «scontro salute-lavoro» sia inevitabile. Ieri però alla manifestazione nazionale per lo sciopero dei lavoratori di Taranto e Piombino faceva impressione sentire come gli slogan partissero tutti dalla parola «salute». Intendiamoci, non che questa parola sia mai mancata nelle rivendicazioni sindacali; vero però che difficilmente era al primo posto e arrivava dopo la tutela dei posti a rischio. È come se il Covid – e la risposta tramite i fondi europei – avesse portato negli operai la consapevolezza che la propria salute venga prima di tutto, specie ora...