Lavoro
Sorridi, c’è McVita per tutti
Fast food Un finto curriculum non basta per entrare nel mondo di McDonald’s. E allora abbiamo raccolto le storie di chi in quel ristorante ci vive davvero, cucina in 210 secondi e per andare in bagno ha a disposizione 58 secondi. Una fabbrica di panini dove l’efficienza ha il suono di mille «bip» e il tempo si ferma al primo giorno
Un ristorante McDonald's – Tam Tam
Fast food Un finto curriculum non basta per entrare nel mondo di McDonald’s. E allora abbiamo raccolto le storie di chi in quel ristorante ci vive davvero, cucina in 210 secondi e per andare in bagno ha a disposizione 58 secondi. Una fabbrica di panini dove l’efficienza ha il suono di mille «bip» e il tempo si ferma al primo giorno
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 27 febbraio 2014
La cosa importante è ricordarsi di sorridere. Sempre. Ti spiegano addirittura come fare: tendi gli angoli della bocca verso le orecchie, lascia scoperti appena i denti davanti, guarda il cliente sul mento, così non lo metti in imbarazzo fissandolo negli occhi. Tutto questo sempre, in ogni momento delle infinite giornate di lavoro nei fast food McDonald’s. Non è un’impresa facile, c’è sempre qualcosa da fare: quando la sala è piena ogni richiesta va soddisfatta nel tempo limite di tre minuti e mezzo, dall’ordinazione alla consegna. Quando non c’è nessuno c’è da pulire, mettere a posto la cucina, dare una botta...