Politica
Sorteggio e separazione delle funzioni spaccano la maggioranza
Giustizia Accordo su alcuni emendamenti alla riforma del Csm e dell'ordinamento giudiziario, ma restano le distanze sulle questioni più delicate. Le stesse affrontate dai referendum la cui campagna elettorale condizione Lega e Italia viva. Tempi più lunghi, possibile il rinvio a settembre delle elezioni per le toghe nel Csm
La ministra della giustizia Marta Cartabia – LaPresse
Giustizia Accordo su alcuni emendamenti alla riforma del Csm e dell'ordinamento giudiziario, ma restano le distanze sulle questioni più delicate. Le stesse affrontate dai referendum la cui campagna elettorale condizione Lega e Italia viva. Tempi più lunghi, possibile il rinvio a settembre delle elezioni per le toghe nel Csm
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 30 marzo 2022
Chi vuole vedere il bicchiere mezzo pieno dice che al termine di due mezze giornate di confronto «franco», ieri pomeriggio la maggioranza ha raggiunto una mediazione su buona parte delle questioni aperte relative alla riforma del Csm e dell’ordinamento giudiziario. Compresa quella delicata delle cosiddette «porte girevoli», cioè il ritorno – o meno – nelle loro funzioni delle toghe che hanno scelto la politica o la diretta collaborazione con i ministri. Ritorno che è garantito dalla Costituzione («Chi è chiamato a funzioni pubbliche elettive ha diritto a conservare il suo posto di lavoro», articolo 51) ma che per un magistrato...