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Sorvegliate speciali ma senza protezioni

Sorvegliate speciali ma senza protezioniResidenza Borromea di Mediglia

Case di riposo L'Istituto superiore di Sanità e il Garante delle persone private della libertà lanciano l'allarme in un dossier

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 2 aprile 2020
Anziani lasciati a contagiarsi tra loro e a contagiare parenti e amici che, ignari, varcavano la soglia della struttura sociosanitaria di Mediglia, Residenza Borromea, in provincia di Milano. In un mese i 150 ospiti sono quasi dimezzati: 63 i morti. Il numero, che continua a salire, è il più alto registrato in una Rsa durante l’emergenza Corvid-19. I parenti di chi si trova ancora nella casa di riposo e di quanti non ci sono più presenteranno una denuncia collettiva: vogliono sapere se siano state adottate in tempo le misure di contenimento e se i locali siano stati sanificati. L’Istituto superiore...

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