Sos villaggi dei bambini: “La scuola salva i più fragili, serve il coraggio di investire in un nuovo patto educativo”
Secondo l’OMS la pandemia da Covid-19, con la chiusura delle scuole per quasi 1,6 miliardi di studenti in più di 190 Paesi, ha provocato la più grande interruzione dei sistemi educativi nella storia. SOS Villaggi dei Bambini chiede un grande impegno collettivo per contrastare l’emergenza educativa, che non fa che aggravare le diseguaglianze già generate da povertà e disagio sociale. Ciò vale sia in Italia, fanalino di coda in UE per tassi di istruzione e di abbandono scolastico, che nel mondo, dove sono 250 milioni i bambini che non sanno né leggere né scrivere né contare.
Secondo l’OMS la pandemia da Covid-19, con la chiusura delle scuole per quasi 1,6 miliardi di studenti in più di 190 Paesi, ha provocato la più grande interruzione dei sistemi educativi nella storia. SOS Villaggi dei Bambini chiede un grande impegno collettivo per contrastare l’emergenza educativa, che non fa che aggravare le diseguaglianze già generate da povertà e disagio sociale. Ciò vale sia in Italia, fanalino di coda in UE per tassi di istruzione e di abbandono scolastico, che nel mondo, dove sono 250 milioni i bambini che non sanno né leggere né scrivere né contare.