Internazionale
Sospensione politica del giudice Bitar. Insorgono i familiari delle vittime
Libano Verità lontana per la strage del porto, mentre gli animi sono inaspriti anche dalla morte di un 35enne, in coma dal giorno dall'esplosione
La protesta per la sospensione del giudice Bitar – Ap
Libano Verità lontana per la strage del porto, mentre gli animi sono inaspriti anche dalla morte di un 35enne, in coma dal giorno dall'esplosione
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 1 ottobre 2021
Pasquale PorcielloBEIRUT
«Non ci ucciderete per la seconda volta» grida uno degli striscioni che i manifestanti hanno srotolato davanti al palazzo di giustizia sotto il controllo di un massiccio schieramento di polizia. Sono in circa 200 i familiari delle vittime dell’esplosione al porto e chiedono che al giudice Tareq Bitar non tocchi la sorte del suo predecessore Fadi Sawwan, rimosso a febbraio perché ritenuto coinvolto emotivamente in quanto casa sua era in uno dei quartieri più colpiti. LUNEDÌ BITAR È STATO SOSPESO in seguito al «legittimo sospetto» di faziosità e cattiva condotta avanzato dall’ex ministro dell’Interno e oggi parlamentare Machnouk e dell’ex...