Italia
Sospesi visite e ricoveri non urgenti, in Piemonte ospedali in affanno
Terza ondata La Regione corre nuovamente ai ripari e riprogramma le attività. L’allarme dell’Associazione sindacale dei medici e dei dirigenti sanitari: «A breve saranno al collasso»
I volontari della Croce Rossa di Moncalieri – LaPresse
Terza ondata La Regione corre nuovamente ai ripari e riprogramma le attività. L’allarme dell’Associazione sindacale dei medici e dei dirigenti sanitari: «A breve saranno al collasso»
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 7 marzo 2021
Mauro RavarinoTORINO
Stop alle visite ambulatoriali non urgenti e ai ricoveri procrastinabili. Una storia che, in Piemonte, si ripete. In piena terza ondata, la Regione corre nuovamente ai ripari e riprogramma le attività ospedaliere. Lo fa attraverso una disposizione del Dirmei (il Dipartimento interaziendale malattie ed emergenze infettive, istituito lo scorso luglio), che ridistribuisce il personale sanitario per destinarlo all’assistenza dei pazienti Covid. Restano attivi i ricoveri in regime di urgenza e quelli oncologici. Nella circolare si invitano, inoltre, i direttori delle aziende sanitarie regionali a «sviluppare le attività di gestione dei pazienti Covid a domicilio». Non è la prima volta che...