Visioni
Sostiene Bollani: «L’importante è improvvisare»
Intervista Uno show su Rai1 dove «non esiste un genere preciso», la passione per il Brasile e la scrittura. «Gli steccati li abbiamo inventati, il rock’n’roll ne è un esempio: una definizione dell’industria per poter vendere dischi ai ragazzi che compravano jeans e bevevano coca cola»
Stefano Bollani – foto Valentina Cenni
Intervista Uno show su Rai1 dove «non esiste un genere preciso», la passione per il Brasile e la scrittura. «Gli steccati li abbiamo inventati, il rock’n’roll ne è un esempio: una definizione dell’industria per poter vendere dischi ai ragazzi che compravano jeans e bevevano coca cola»
Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 14 dicembre 2016
La leggerezza innanzitutto. Parola d’ordine per Stefano Bollani protagonista in seconda serata su Rai1 ancora per due giovedì, con lo show notturno L’importante è avere un piano, pensato come un concerto a cui intervengono amici musicisti (e non solo), in un’atmosfera di complicità intrisa di ironia. Un programma dello stesso Bollani, prodotto con Bibi Ballandi e scritto con Fosco D’Amelio, Simone Di Rosa, Rosaria Parretti per la regia di Cristian Biondani. Anche perché – sostiene Bollani (tanto per citare il titolo del suo precedente programma…) la musica è il più grande antidepressivo che esista: «E dovrebbe far parte del processo...