Internazionale
Sotto il tetto dell’Africa
Lesotho Un regno montuoso povero e arido, che però ha acqua "da vendere" (al Sudafrica). Ma poco da guadagnarci. L’ampliamento del megaprogetto che già disseta il Gauteng avrà un forte impatto ambientale e sociale sulle comunità locali. Una storia di appalti miliardari e tangenti che parla anche italiano
Tra le montagne del Lesotho. L'Orange River visto dall'alto
Lesotho Un regno montuoso povero e arido, che però ha acqua "da vendere" (al Sudafrica). Ma poco da guadagnarci. L’ampliamento del megaprogetto che già disseta il Gauteng avrà un forte impatto ambientale e sociale sulle comunità locali. Una storia di appalti miliardari e tangenti che parla anche italiano
Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 28 dicembre 2013
Rita PlanteraMASERU (LESOTHO)
Un enclave idrico naturale senza sbocco sul mare nel cuore di un Paese arido che soffre siccità periodiche, scarsa disponibilità di acqua e una distribuzione spaziale delle precipitazioni medie annuali non uniforme. È Il Regno del Lesotho, una cascata a zig zag di strade su alte montagne che gli valgono il soprannome di tetto dell’Africa quale Paese più alto del continente. Nel più vasto territorio della Repubblica del Sudafrica, interrompendone la superficie di più di un milione e 220 mila chilometri quadrati, quella che così descritta sembrerebbe una gola profonda si erge invece a vedetta da picchi altissimi che arrivano...