Visioni
Sotto l’albero l’inevitabile carica del cofanetto
Note sparse L'invasione dei best of: Conte, Zucchero, Mina Celentano, Daniele. Dal 2000 ad oggi il mercato ha perso il 50%: cd e vinili vendono bene solo a natale
Paolo Conte
Note sparse L'invasione dei best of: Conte, Zucchero, Mina Celentano, Daniele. Dal 2000 ad oggi il mercato ha perso il 50%: cd e vinili vendono bene solo a natale
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 6 dicembre 2017
Si concentrano tutti negli ultimi tre mesi dell’anno, una frenesia irrefrenabile che ostenta pubblicazioni su pubblicazioni e una data di scadenza obbligata, il 1 dicembre, per non perdersi le vendite natalizie. Benvenuti al gran bazar di quel che resta del supporto «fisico» della musica, non parliamo del formato liquido e dello stream diventato affare unico per gli under 20. Il cd e il vinile – che sembrava oggetto d’antiquariato ma ha ripreso clamorosamente quota – è ormai statistica, vende solo a Natale. In diciassette anni – dal 2000 al 2017 – il mercato ha perso il 50% per cento del...