Visioni

Sovvertendo la propaganda isrealiana con l’occhio filmico di Kamal Aljafari

Sovvertendo la propaganda isrealiana con l’occhio filmico di Kamal AljafariUn momento di «Paradiso, XXXI, 108»

Cinema «Paradiso, XXXI, 108», l'ultimo lavoro del regista palestinese, stasera a Filmmaker. In programma anche «The United States of America» di James Benning

Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 26 novembre 2022
Kamal Aljafari continua il suo lavoro di scavo nella memoria palestinese e israeliana confermandosi come una delle voci più radicali del cinema contemporaneo. Paradiso, XXXI, 108 (che fa riferimento alla Commedia di Dante Alighieri) è il nuovo tassello di una ricerca portata avanti da quasi vent’anni e di una filmografia che rielabora, fino a uno sfinimento necessario dentro il quale perdersi e ritrovarsi, materiali pre-esistenti da manipolare per ri-dare loro inedite prospettive. Accadeva in The Roof, del 2006, esordio nel lungometraggio del cineasta palestinese, in Port of Memory (2009), Recollection (2015), An Unusual Summer (2020). E accade in questa nuova...

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