Europa

Spagna, «guerra ibrida» contro Podemos: i poteri dello Stato al servizio di Rajoy

Pablo IglesiasPablo Iglesias

Un nuovo Watergate I file relativi agli attivisti negli archivi della polizia sarebbero stati consultati almeno 7mila volte, fra il 2015 e il 2016, da 2.700 agenti in 57 commissariati. Iglesias: «Indagini illegali e senza esito, le notizie sulla stampa per screditarci»

Pubblicato 4 mesi faEdizione del 20 luglio 2024
Un governo che utilizza i poteri dello stato, dalla polizia ai giudici, passando per ministri e sottosegretari, per spiare avversari politici in cerca di delitti che possano ostacolarne il successo elettorale. E che, in combutta con i principali mezzi di comunicazione, decide di spargere notizie false per gettare il discredito e la calunnia. Stiamo parlando di Spagna, del governo di Mariano Rajoy, predecessore di Pedro Sánchez, e di quello che sta venendo fuori rispetto alla guerra sporca combattuta negli anni contro Podemos. È accaduto quando i poteri forti hanno capito che il nuovo movimento nato dalle ceneri degli indignados era...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi