Internazionale
Spagna, il terzo governo Sánchez si avvicina
Spagna Accordo tra socialisti e Sumar, l’alleanza di Yolanda Díaz. Lavoro, riconoscimento dello stato palestinese, ma poco sui migranti. Ambiziose anche le misure sociali: dai permessi ai neogenitori al carrello base
Pedro Sánchez e la leader di Sumar Yolanda Díaz – Ap
Spagna Accordo tra socialisti e Sumar, l’alleanza di Yolanda Díaz. Lavoro, riconoscimento dello stato palestinese, ma poco sui migranti. Ambiziose anche le misure sociali: dai permessi ai neogenitori al carrello base
Pubblicato circa un anno faEdizione del 25 ottobre 2023
Luca Tancredi BaroneBARCELLONA
Pedro Sánchez e Yolanda Díaz hanno messo in scena l’accordo ritrovato fra il partito socialista e Sumar. Dopo alcuni giorni di tensioni – vere o simulate – fra gli alleati, lunedì notte i due partiti della futura coalizione governativa hanno dato a conoscere il loro programma. L’ultima volta che due partiti avevano negoziato un governo in Spagna era stato quasi quattro anni fa, a gennaio 2020, poche settimane prima dell’esplosione della pandemia. Allora l’interlocutore di Sánchez era Pablo Iglesias e l’inedito accordo di governo era arrivato dopo settimane di serrate trattative. Stavolta, le trattative più complicate stanno avvenendo dietro le...