Europa

Spagna, in vigore la legge sui rider. Ma le piattaforme aggirano la norma

Spagna, in vigore la legge sui rider. Ma le piattaforme aggirano la normaRider a Madrid

Gig economy Deliveroo ha già annunciato che a settembre lascerà il paese, Glovo promette di assumere il 20% dei fattorini, mantenendo però il resto come prima, Uber Eats intende subappaltare a imprese terze l’assunzione

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 13 agosto 2021
L’esplosione del delivery grazie alla pandemia ha reso ancora più evidente la legge della giungla su cui si regge – e prospera, a spese dei diritti e delle condizioni di lavoro dei rider – tutto il settore, rendendo più pressanti le richieste di regolarizzazione. La nuova legge entrata in vigore ieri in Spagna tenta di porre un freno proprio agli abusi da parte di aziende che, sfruttando il vuoto normativo, il cottimo e il dominio assoluto esercitato dall’algoritmo su migliaia di falsi autonomi, hanno ridotto al minimo i costi, incrementato i profitti e flessibilizzato al massimo il rapporto di lavoro....

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