Europa
Spagna, licenziamenti di massa a CaixaBank
Drastica ristrutturazione Il piano partorito dal management prevede il taglio di 8.291 dipendenti. Se i numeri annunciati fossero confermati, si tratterebbe della riduzione di personale più consistente nella storia della finanza spagnola e la terza in assoluto di sempre
La sede di CaixaBank – Ap
Drastica ristrutturazione Il piano partorito dal management prevede il taglio di 8.291 dipendenti. Se i numeri annunciati fossero confermati, si tratterebbe della riduzione di personale più consistente nella storia della finanza spagnola e la terza in assoluto di sempre
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 21 aprile 2021
Che le fusioni comportino dolorose ristrutturazioni della pianta organica non è una novità. Ma quella annunciata dalla direzione di CaixaBank, dopo l’assorbimento di Bankia, è un vero bagno di sangue. Il piano di licenziamenti partorito dal management prevede infatti il taglio di 8.291 dipendenti su un totale di 44.400, pari al 19% dell’organico complessivo, e la chiusura del 27% delle filiali, 1.534 sulle 5.639 esistenti. La drastica ristrutturazione, secondo l’azienda, sarebbe necessaria a causa dei tassi negativi almeno fino al 2025, dell’evoluzione verso il digitale della clientela e ovviamente dell’accorpamento di funzioni e sedi. Se i numeri annunciati fossero confermati,...