Europa
Spagna, primo il Pp ma in voti vince la sinistra
Elezioni del 20 dicembre Crolla il bipartitismo, cresce l'affluenza. In voti vince la sinistra, i popolari arrivano primi. Ma nessuna maggioranza è possibile, tranne la grande coalizione Pp-Psoe.
Il leader di Podemos, Pablo Iglesias, festeggia i risultati elettorali a Madrid – EFE/JUANJO MARTIN - LaPresse
Elezioni del 20 dicembre Crolla il bipartitismo, cresce l'affluenza. In voti vince la sinistra, i popolari arrivano primi. Ma nessuna maggioranza è possibile, tranne la grande coalizione Pp-Psoe.
Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 20 dicembre 2015
Luca Tancredi BaroneBARCELLONA
Per la prima volta nella sua breve storia democratica, gli spagnoli vanno a dormire in una giornata elettorale senza sapere chi guiderà il prossimo governo del paese. I risultati sono ancora più frammentati di quanto non ci si aspettasse, e con i numeri (95% dei voti scrutati), nessuna delle coalizioni più quotate arriverebbe a ottenere la maggioranza dei seggi. Come prevedevano tutti i sondaggi, il Pp è il primo partito con il 28,7% e 123 seggi, 63 in meno rispetto a 4 anni fa (perdendo più di 4 milioni di voti). Al secondo posto, e non tutti ci avrebbero scommesso,...