Europa
Spagna, requiem per il partitismo
Elezioni amministrative Elezioni amministrative in 13 regioni. In ballo anche Madrid e Barcellona. Il duopolio Pp-Psoe, che ha segnato la storia democratica del paese, potrebbe sgretolarsi sotto la spinta inesorabile di Podemos e Ciudadanos
Proteste in Spagna nel maggio del 2011 – Reuters
Elezioni amministrative Elezioni amministrative in 13 regioni. In ballo anche Madrid e Barcellona. Il duopolio Pp-Psoe, che ha segnato la storia democratica del paese, potrebbe sgretolarsi sotto la spinta inesorabile di Podemos e Ciudadanos
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 24 maggio 2015
Giuseppe GrossoMADRID
Messa di requiem per il bipartitismo, parte prima: elezioni amministrative. A pochi mesi delle politiche di novembre, tredici regioni e più di 8mila comuni spagnoli sono chiamati oggi alle urne; e ancor prima di conoscere i risultati del voto, un dato è già chiaro, anticipato dai sondaggi degli ultimi mesi: il duopolio Pp-Psoe, che ha segnato la storia democratica del paese, si è sgretolato sotto la spinta inesorabile di Podemos e Ciudadanos. Soffia dunque una salutare brezza di rinnovamento sulla penisola iberica, che l’anemometro elettorale traduce in un dato perentorio: se alle politiche del 2011 il Pp e il Psoe...