Europa
Spagna, Sánchez presenta il governo. Podemos resta fuori
Nuovo governo Cinque ministeri a Sumar, diverse conferme, quattro vice donne, Yolanda Díaz di nuovo al lavoro. I viola protestano per l’esclusione
L’arrivo di Pedro Sanchez al Parlamento spagnolo – foto Ansa
Nuovo governo Cinque ministeri a Sumar, diverse conferme, quattro vice donne, Yolanda Díaz di nuovo al lavoro. I viola protestano per l’esclusione
Pubblicato circa un anno faEdizione del 21 novembre 2023
Si è preso tutto il fine settimana il nuovo presidente del governo spagnolo per far conoscere le sue ministre e i suoi ministri. Le caselle si sono andate riempiendo col passare delle ore. L’ultima carta scoperta è stata quella più politicamente controversa: quella del ministero per l’uguaglianza. Che ha sancito la rottura definitiva del governo con Podemos. IL NUOVO GOVERNO Sánchez sarà di nuovo costituito da 22 persone, 12 ministre e 10 ministri. Cinque di loro in quota Sumar. Fra i nomi, alcuni rimangono saldi ai loro posti. La potente ministra dell’economia Nadia Calviño mantiene la prima vicepresidenza, in attesa...