Europa
Spagna, «Watergate» a quattro giorni dal voto
Scoop di Público Il quotidiano digitale ha diffuso conversazioni del 2014 e del 2015: il ministro dell’Interno del Pp avrebbe creato dossier e prove false contro avversari politici e indipendentisti catalani. E Rajoy era al corrente di tutto
Il ministro degli Interni spagnolo Jorge Fernandez Diaz (Popolari) – Efe - LaPresse
Scoop di Público Il quotidiano digitale ha diffuso conversazioni del 2014 e del 2015: il ministro dell’Interno del Pp avrebbe creato dossier e prove false contro avversari politici e indipendentisti catalani. E Rajoy era al corrente di tutto
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 23 giugno 2016
Luca Tancredi Barone BARCELLONA
A quattro giorni dalle elezioni politiche che potrebbero portare alle soglie della stanza dei bottoni Unidos Podemos, la coalizione fra Podemos e Izquierda Unida, scoppia un enorme scandalo di spionaggio illegale che coinvolge direttamente il ministro degli interni di Mariano Rajoy, Jorge Fernández Díaz. Oscuro personaggio che difende la polizia quando picchia i migranti disperati che cercano di entrare in Europa arrampicandosi sul filo spinato di Ceuta e Melilla («chi li vuole qui, mi mandi il suo indirizzo che glieli mandiamo a casa»), che concede le croci d’argento alla Santissima Vergine dei dolori e a Nostra Signora Maria Santissima dell’Amore,...