Internazionale
«Sparavano i rivoltosi di Majdan», smentite e conferme autorevoli
L'intercettazione svelata dai servizi di Kiev La «fonte» smentisce quanto detto al ministro estone, ma fonti confermano la veridicità di quanto riferito
Piazza Indipendenza, Kiev – Reuters
L'intercettazione svelata dai servizi di Kiev La «fonte» smentisce quanto detto al ministro estone, ma fonti confermano la veridicità di quanto riferito
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 7 marzo 2014
Il leak che ha coinvolto il ministro degli esteri estone Usmar Paet e l’alta rappresentante dell’unione europea Catherine Ashton, secondo cui a sparare durante i giorni di maggior scontro a Kiev, sarebbero stati anche i miliziani di Majdan, i rivoltosi, ha fatto il giro del mondo, confermando come la pubblicazione del materiale «catturato» dai servizi segreti ucraini, apra clamorosi nuovi scenari. Sono necessarie alcune puntualizzazioni, alla luce di quanto emerso ieri. In particolare le dichiarazioni di Olga Bogomolets al Telegraph, che l’ha interpellata a seguito del leak. Proprio Bogomolets era la «fonte» citata dal ministro estone – che ha confermato...