ExtraTerrestre

«Spazio ai fiumi, le opere non ci salvano»

Clima Dopo gli eventi estremi di ottobre, il Piemonte ha chiesto 1 miliardo per opere e interventi sui bacini dei fiumi per «riparare» il dissesto idrogeologico

Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 29 ottobre 2020
Giovedì 22 ottobre il Consiglio dei ministri ha deliberato la dichiarazione dello stato di emergenza, per un periodo di 12 mesi, nei territori delle province di Biella, Cuneo, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli. Tutto il Piemonte, in pratica, tranne Torino, Asti e Alessandria. È una conseguenza degli eventi meteorologici estremi ed eccezionali che si sono verificati nei giorni 2 e 3 ottobre 2020, e che hanno interessato in particolare i bacini dei fiume Toce, Sesia e Tanaro. È passato quasi un mese, ma le immagini di quei giorni restituiscono la portata del disastro: il centro storico di Garessio (Cn) invaso dall’acqua...

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